Brand journalism: un’arma per gli scrittori
Il brand journalism nacque ufficialmente nel 2004, grazie al termine coniato da Larry Light, che in quegli anni era a capo del comparto marketing del McDonald’s. Il concetto nasce da un tipo di marketing (allora più rivoluzionario di oggi) basato non sulle esigenze aziendali, ma su quelle del cliente. Un brand journalist – o corporate reporter – lavora quasi sempre all’interno di aziende e società di servizi creando contenuti pubblicitari: si occupa di scrivere articoli (specie su blog e piattaforme vendita on Web), di produrre video, trailer, post, foto, infografiche, presentazioni, podcast e così via; tutto per avvalorare – e possibilmente accelerare – la forza della campagna di marketing per vendere un prodotto. Un brand journalist si approccia in modo umano e convincente ai suoi clienti (lettori), non li dà mai per scontati, li ‘seduce’ con accortezza e rispetto, li convince con accuratezza; non mente, ma lavora per accrescere l’intensitàContinua a leggere …