Laddove le donne cercavano uguaglianza, hanno invece costruito il dogma della superiorità del sacro femminino e demolito la coppia maschio-femmina, alla ricerca di una sessualità slegata da ruoli ritenuti schiaccianti. Non più madri, non più figlie, non più mogli: questo è il destino della donna femminista nel pieno della “società aperta” immaginata dal progressismo globale. Una sovversione liquida e sradicante, dove l’uomo perde i propri connotati e la donna diventa l’unica detentrice di tutte le arbitrarietà richieste dalla nuova antropologia della dissoluzione.
Edmond Dantes Calligaris è un uomo irrisolto, ma immerso nel confortante equilibrio di una vita appartata, trascorsa in compagnia del suo gatto Pablo, comprensivo compagno di abitazione. Ma un giorno, nel bel mezzo dell'estate, è raggiunto dalla telefonata di Ennio Gherini, un facoltoso imprenditore veneziano, che lo convoca a Duino. Giunto sul posto, Edmond riceve un'offerta di lavoro: formulare un'ipotesi di paternità per una tela ritrovata durante il restauro del Castello Vecchio; e, soprattutto, conosce Iris, la giovane assistente dell'ingegnere. Solo le inattese e intense emozioni suscitate dalla ragazza spingeranno Edmond ad accettare la proposta. Egli si addentrerà così, fatalmente, negli intrighi dell'ambiguo imprenditore veneziano e sarà costretto a riaffrontare il proprio passato.
Lo stile è l’insieme di quelle scelte che permettono a uno scrittore di sorvegliare e rappresentare in un determinato modo le storie, perché ci sono molti modi per narrare: Flaubert, Manzoni, Austen, Tolkien, George R. R. Martin, Pavese, Stephen King, e molti altri, hanno impresso nelle loro straordinarie opere un marchio riconoscibile e indimenticato, frutto di un’accurata ricerca stilistica in cui hanno saputo unire tecnica e personalità. Tutti gli scrittori possono fare altrettanto, perché lo stile non è solo istinto artistico o anarchia creativa, è anche lucido e preciso ragionamento, rafforzato dallo studio delle norme sintattiche e compositive, dall’analisi dei segni di interpunzione e della loro funzione, dalla riflessione sull’efficacia delle parole, dal lavoro accurato sul livello retorico, dall’approfondimento degli stilemi dei singoli generi letterari, dalla lettura creativa dei testi dei Grandi autori, il tutto unito allo sviluppo artistico e personale grazie alla pratica costante. Questo manuale è pensato per dare al lettore le chiavi per lavorare sul proprio stile di scrittura, con consapevolezza ed efficacia.
Ermes e Ruggero: due epoche, due destini, ma la stessa passione – la Verità – e lo stesso nemico: gli Illuminati. Medico il primo, inquisitore il secondo, tra la Venezia del 1600 e il mondo attuale cercheranno di svelare i complotti di questa setta che attraversa i secoli con il solo scopo di sfruttare e far affondare l’Uomo. Una lotta tra il Bene e il Male che si sviluppa in quattrocento anni, e in tre libri, facendo emergere un piano ben più ampio di quanto immaginabile.
Ermes Ruggeri ha scoperto chi è il nemico, e non ha alcuna paura di affrontarlo a viso aperto. Indaga sui misfatti compiuti in Africa dalla potente HiT, la Holding con interessi farmaceutici che sfrutta il popolo indifeso e affamato, svelando cosa sia e quanto sia ampio il cosiddetto turismo medico, e quanto oscura sia la sua ombra malevola.
Nel contempo, quattrocento anni prima, Marco Valenti è affranto dalla morte disonorevole del fratello Ruggero, e proverà in ogni modo a riscattarne la memoria. Ma è vittima della Fratellanza degli Illuminati, che lo affascina e lo manovra attraverso i suoi amici più cari, attirandolo in trappole dove scoprirà che non tutto è ciò che realmente appare. Solo l’intervento di uno sconosciuto cavaliere potrà salvarlo. Gli intrighi politici e religiosi si fondono all’interno dei palazzi veneziani, schiacciando il popolo con la sete di potere e di danaro.
Onore, morte, amore e riscatto sono i temi forti di questo magistrale libro di Vania Russo, in cui rimarremo stregati dalla sua capacità di farci emozionare.
1933, Lidia Furlan desidera elevarsi dalla sua realtà, fatta di un paese agricolo e arretrato che però nasconde sotto le sue fondamenta secoli di storia. Per salvarsene, decide di collaborare coi tedeschi per ritrovare il Codice dell’Inquisitore, cui l’ideologia esoterica nazista tiene moltissimo, ovviamente sostenuta alle spalle dalla Fratellanza. Ma Lidia incontrerà Davide Ruggeri, e l’amore per lui la porterà a diventare spia dei Neracroce in seno al Reich. Nel secondo piano narrativo, nel 2018, Matteo, aiutato da Milena, svela ulteriori loschi traffici della Fratellanza degli Illuminati, fino ad arrivare, con l’aiuto di Icaro e Christian Ruggeri, al cuore del progetto: Auberon, un’intelligenza artificiale in grado di influire pesantemente nella vita quotidiana di ciascuno, nella segretezza.
«Il terzo e ultimo capitolo della trilogia di Vania Russo è un crescendo narrativo tra spionaggio, romanzo storico e d’inchiesta che chiude con maestria e stile ogni intreccio, chiarendo ogni dubbio, per sempre. O quasi…» (Andrea Tralli).
Settembre 1978. In un villino alla periferia di Treviso viene rinvenuto il cadavere di un celebre pianista di Jazz, Wilhelm Cat Gatti. Il Capitano dei Carabinieri Enrico Verri è fra i primi a visitare la scena del crimine e a scoprire che il pianista è stato torturato e ucciso con una corda del suo pianoforte. Le indagini partono inevitabilmente dal mondo del Jazz al quale la vittima apparteneva, un mondo che Enrico Verri non conosce e nel quale si muove la vicenda storica di Cat Gatti e della Jazz band i Gatti Neri, della quale era indiscussa voce solista la bellissima Carla Galvani. Proprio sulla figura di Carla convergono le attenzioni del capitano, attratto non solo dal fascino di lei, espresso nelle vecchie foto d’epoca – trovate su una datata rivista specializzata – ma anche dal fatto che la vittima presumibilmente avesse un legame molto particolare con la cantante. Le indagini, tuttavia, non sembrano approdare a nulla, almeno fino a quando uno sconosciuto anziano signore, dall’aria trasandata e sofferente, si presenta alla porta del capitano dei carabinieri, in una serata di riflessioni e solitudine, per raccontargli qualcosa che trasporterà Verri nel cuore della storia, nella Genova del Jazz degli anni ‘40.
Ma può essere anche un mestiere e Vania Russo (bibliografia), editor professionista, conosce la strada che può portare ogni scrittore a diventare un maestro della scrittura. Il “Manuale di scrittura creativa – con esempi, esercizi e approfondimenti”, edito da Panda Edizioni di Castelfranco Veneto, è un libro importante e ricco, che può aiutare nel concreto ogni scrittore, dall’esordiente al professionista.