«Sciami di zanzare, del tipo noto per trasmettere la febbre gialla, sono stati rilasciati in Georgia e Florida negli anni Cinquanta dall’Esercito americano, per vedere se gli insetti potevano essere usati come armi di guerra biologica. Tuttavia, nessuna delle zanzare, appositamente allevate dal Corpo Chimico dell’Esercito, fu infettata quando fu rilasciata a Savannah, in Georgia, nel 1956 e ad Avon Park, in Florida, nel 1956 e 1958, secondo i documenti declassificati resi disponibili martedì» (United Press International newspaper article, 29 ottobre 1980).

 

OPERAZIONE BIG BUZZ

L’Operazione è passata alla storia come Operation Big Buzz, e si trattò di un esperimento di guerra entomologica dell’Esercito statunitense. Fu condotto nello stato americano della Georgia nel 1955. I test prevedevano la dispersione di oltre 300.000 zanzare da aerei e attraverso metodi di dispersione a terra. L’obiettivo primario, almeno quello dichiarato ufficialmente, era valutare la fattibilità di produrre, immagazzinare, caricare nelle munizioni e disperdere dagli aerei la zanzara della febbre gialla Aedes aegypti Linnaeus. L’obiettivo secondario era, invece, quello di determinare se le zanzare potessero sopravvivere all’operazione. Secondo i documenti ufficiali, desecretati negli anni Ottanta, circa 330.000 zanzare non infette furono lanciate dagli aerei in bombe E14, diffondendosi da sole grazie al vento, o disperse da terra. In totale, furono allevate per i test circa un milione di zanzare femmine, e le zanzare rimanenti furono usate nei test di carico e stoccaggio delle munizioni.

IL PROGETTO DI UNA GUERRA BATTERIOLOGICA

L’operatività dell’uso di insetti per una possibile guerra batteriologica, impiegando in questo caso zanzare per trasportare un agente patogeno, fu testata in diversi modi. Tra l’aprile e il novembre 1956, l’esercito continuò a sperimentare a Savannah (Georgia) rilasciando zanzare femmina non infette in una zona residenziale e, poi, con la collaborazione degli abitanti, gli esperti cercarono di stimare quante zanzare fossero entrate nelle case e avessero punto le persone (Summary of Major Events and Problems, United States Army Chemical Corps, gennaio 1960). Il documento citato prosegue riportando un altro dispiegamento di centinaia di migliaia di zanzare alla Avon Park Air Force Base in Florida, riassumendo così lo scopo dell’esperimento:
«Questi esperimenti sono stati fatti con zanzare non infette, ma è un’ipotesi abbastanza solida il pensare che le zanzare, opportunamente infettate, potrebbero essere diffuse altrettanto bene».
La segretezza intorno al progetto ha suscitato, negli anni, sospetto in chi non ne era stato informato o che aveva da un alto subito gli esperimenti e dall’altro si era visto negare informazioni classificate come segrete dall’Esercito americano.

Documento desecretato originale: United States Army Chemical Corps: Summary of major events and problems, gennaio 1960.

 

Bibliografia

Condividi:
Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *